Un centro delizioso e accogliente, avvolgente nella sua dolcezza e nella sua tipicità bavarese:
immergersi nell'atmosfera di Rothenburg ob der Tauber significa regalarsi momenti di un "bello" che rimarrà impresso a lungo nelle vostre esperienze di viaggiatori.
Qui tutto è permeato da un alone di magia e dal profumo di cioccolato nell'aria.
Si stanno preparando le casette per i mercatini di Natale, che inizieranno ahimè la prossima settimana; ma forse è meglio così perché non c'è moltissima gente e possiamo godere appieno il paesello incantato in questo viaggio di metà Novembre sulla Romantische Strasse.
Io e il mio compagno arriviamo nel tardo pomeriggio nel nostro alberghetto, l'Hotel Spitzweg, struttura un po' datata forse, ma molto caratteristica e situata in pieno centro (con parcheggio, cosa da non sottovalutare), appoggiamo i bagagli e ci lanciamo subito alla scoperta delle stradine illuminate.
Fa freddo, ma è tutto così incantato che nulla ci scoraggia, nemmeno l'idea di dover trovare subito un posto dove cenare visto che a breve chiuderanno tutto.
Faccio fatica ad abituarmi all'orario di cena bavarese, ma ..Paese che vai usanza che trovi, no? Con il fascino che solo di notte alcuni paesi sanno regalare, veniamo catapultati nel Medioevo, mentre cerchiamo, tra le numerose taverne sparse nel centro storico, quella che fa per noi.
La scelta sarebbe davvero vasta, se non fosse per l'ora. Abbiamo quindi optato per un ristorante super carino, l'unico che ancora è disposto a darci da mangiare, l'hotel ristorante
Der Reichskuchenmeister: il menù è quanto di più tipico offre la classica cucina bavarese, con ottimi piatti e porzioni abbondanti. Consigliatissimo!
Per digerire eccoci ad attraversare Marktplatz, la famosa Piazza del mercato, con i suoi edifici a graticcio rossi e blu che dominano la fontana del 400 dedicata al cavaliere San Giorgio: in inverno protetta da una lastra di vetro per proteggerla dal clima rigido, la Georgsbrunnen è formata da una colonna dorata alta 8 metri ed una vasca di 100.000 litri d'acqua che un tempo serviva come riserva idrica della città.
Anche il municipio fa bella mostra di sé nella piazza, ma lo visiteremo domani.
Passeggiamo stretti stretti per i vicoli quasi deserti, prima di rientrare in hotel aspettandoci solo di vedere un cavaliere sbucare da qualche angolo.
Il mattino successivo di buon ora ci dedichiamo alla visita vera e propria del centro di Rothenburg ob der Tauber, tanto curato che qualcuno sostiene addirittura esser stato creato a beneficio dei turisti, per quanto sia bello. Un consiglio? Lasciatevi guidare dall'istinto, senza seguire itinerari precisi e scoprirete così tanti angolini autentici che vi conquisteranno.
Come in ogni città che si rispetti, anche qui tutto ruota attorno alla grande piazza, la Marktplatz, che d'estate ospita concerti all'aperto e d'inverno le casette del mercatino di Natale.
Sulla piazza del mercato, il municipio, il Rathaus, attira l'attenzione con la sua facciata rinascimentale: questa parte, più recente, è stata costruita dopo un incendio del 1501, mentre il lato occidentale, più classico, è stato conservata fino ad oggi; il porticato in stile barocco, invece, fu aggiunto nel 1681.
Consiglio: salite i 220 scalini della torre del municipio per godere della vista unica del centro storico di Rothenburg ob der Tauber e dell'area circostante; ingresso 2.5 euro.
Qui si trovano la Chiesa di San Giacomo con le sue due torri imponenti, le case a graticcio rosse e blu, rispettivamente l'antico mercato delle carni e la storica farmacia Marien-Apotheke oltre alla fontana di San Giorgio.
Imponente svetta l'antica taverna Ratstrinkstube che oggi ospita il centro informazioni turistiche, con l'orologio dal quale ogni ora, dalle 10.00 alle 22.00, sbucano il generale Tilly e il capomastro Nusch con il boccale di birra in mano, a rievocare la celebre bevuta che salvò la città dalla distruzione da parte delle truppe imperiali.
Curiosità: E chi sono costoro? Nusch era sindaco di Rothenburg ob der Tauber nel 1630, quando il generale Tilly dell'esercito imperiale svedese assediava la città durante le guerra dei Trent'anni che opponeva i cattolici ai protestanti. La cittadina alla fine dovette arrendersi e Tilly, per rifarsi delle numerose perdite comunque subite, stava per condannare a morte i consiglieri e dare fuoco alla città. Nella loro angoscia, i consiglieri gli offrirono del vino come gesto di pace e di "benvenuto", cosa che effettivamente mise Tilly di buon umore, tanto da fargli promettere che se qualcuno avesse bevuto tutto il contenuto del suo boccale in una volta sola, avrebbe risparmiato la città. Georg Nusch si offrì volontario e, con stupore di tutti, riuscì a svuotare la tazza, contenente 3 litri e 1.4 di vino, in un unico sorso. Tilly ne fu così colpito da risparmiare la città.
Da allora ogni anno, a giugno e in replica a settembre, va in scena una rappresentazione storica che dura 4 giorni, e ogni giorno dalle due finestrelle vicine all'orologio escono i due pupazzi che interpretano la scenetta della storica bevuta.
Non mancate di osservare anche Baumeisterhaus, la casa del costruttore, un'antica residenza del 1500: oggi trasformata in bar e ristorante è davvero una chicca.
Continuando sulla strada principale, Herrngasse, ovvero la Strada dei Signori, traboccante di negozi natalizi, pasticcerie e caffè e fiancheggiata da casette col tetto a punta, è d'obbligo fermarsi al Villaggio di Natale di Käthe Wohlfahrt, il negozio più celebre di tutta Rothenburg ob der Tauber: aperto tutto l'anno è un tripudio di addobbi e colori come mai visto sin d'ora. Un percorso che appagherà anche i non amanti delle decorazioni, giacché questo posto è davvero il più sensazionale al mondo; al secondo piano c'è anche il museo del Natale.
Nessuna foto potrà mai rendere l'idea di quanto sia pazzesco questo negozio. Ed è aperto tutto l'anno, quindi anche se visiterete Rothenburg ob der Tauber a ferragosto, troverete la stessa magia del Natale che vi avvolgerà e vi farà tornare bambini: impossibile non acquistare almeno uno schiaccianoci, che qui hanno davvero ogni misura immaginabile!
Continuando la passeggiata non mi stanco mai di fotografare le particolarissime casette a graticcio, ognuna diversa!
Ed eccoci ai giardini del castello, i Burggarten. Qui dove un tempo sorgeva il castello, oggi ci si può rilassare nel parco e osservare la cittadina e i suoi dintorni da un punto privilegiato. D'estate è senza dubbio il posto perfetto per una sosta (soprattutto se avete dei bambini) o per stendersi sul prato a prendere il sole.
Quello che caratterizza maggiormente Rothenburg ob der Tauber è la sua cinta muraria lunga ben 2.5 km: l'accesso è gratuito e permette di apprezzare dall'alto la bellezza del paese. Noi l'abbiamo percorsa a lunghi tratti per passare da un lato all'altro del centro, salendo sul camminamenti e scendendo a piacimento attraverso le sue porte d'acceso, torri e bastioni. Vi consiglio di usare questo metodo per poter apprezzare quanti più luoghi possibili.
Oltre alle bellezze storiche ed architettoniche è meraviglioso perdersi tra stradine secondarie, mescolandosi alla gente del posto; iniziando proprio dal ristorante della sera precedente, percorrendo stradine lastricate e tratti di cinta muraria, mi sono ritrovata tra casette tipiche e locali davvero curiosi.
Un consiglio extra: se volete qualcosa di davvero particolare
non perdetevi "il tour della musica medioevale"
organizzato da CIVITATIS : potete prenotare l'escursione
della durata di un ora e mezza (in inglese)
ed essere letteralmente catapultati nel Medioevo!
E come non perdersi davanti alle vetrine che espongono le schneeballen le "palle di neve" vere bombe caloriche ma irresistibilmente buone? Ve ne sono per tutti i gusti ed è impossibile non assaggiarle!
Un altra curiosità: lo sapevate che l'immagine iconica di Rothenburg ob der Tauber è stata usata come ambientazione del gioco Monkey Island? Guardate questa foto che ho preso dal web, io la trovo incantevole!
A pomeriggio inoltrato facciamo una sosta al Cafè Gerberhaus prima di ripartire verso l'aeroporto. Un ambiente raffinato ma alla mano, con una selezione di schneeballen da paura e ovviamente un buon caffè. Mi ha colpito molto l'interno poiché si può vedere da vicino la costruzione tipica a graticcio, con i muri intervallati dalle travi in legno.
Purtroppo per noi è ora di andare, con qualche borsetta in più rispetto al nostro arrivo: dalle decorazioni di Natale ai dolci è impossibile non fare acquisti qui!
La mia impressione su Rothemburg ob der Tauber? Assolutamente da segnare come tappa immancabile nel tuo prossimo viaggio lungo la Romantische Strasse. assaporane l'essenza medioevale, perditi tra le sue stradine e fatti guidare dalla tua curiosità!
Rothemburg ob der Tauber è bellissima in ogni stagione. Io l'ho visitata a fine Novembre, con pochi turisti e me ne sono innamorata. Nel periodo di Natale ci sono i classici mercatini impareggiabili; in estate le piazze si animano di concerti e i dintorni si prestano a splendide passeggiate!
Sono riuscita a farti venir voglia di visitare questo bellissimo paese? Fammelo sapere nei commenti e non dimenticare di mettere il like all'articolo!
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